Se creare contenuti e comunicare la tua attività sui social è parte integrante del tuo lavoro, capire come ottimizzare il processo di creazione è fondamentale per risparmiare tempo ed evitare di finire nel loop del "non ho tempo, lo pubblicherò domani".
Per questo motivo, pochi giorni fa sul mio profilo Instagram ho condiviso un box domande chiedendo: “Cosa ti richiede più tempo quando crei i tuoi contenuti?”.
Mi sono arrivate numerose risposte e, dopo averle raccolte tutte, ho selezionato le 5 più frequenti, con l'obiettivo di trovare una soluzione pratica e sostenibile per ciascuna di esse.
Vediamole insieme! 👇🏻
E se ti dicessi che attorno a te ci sono già tantissime idee che ti farebbero risparmiare tempo e che funzionano sicuramente?
Sto parlando di tutti i commenti, domande e messaggi che ricevi dai tuoi follower e dai tuoi clienti.
Da oggi in poi, ogni volta in cui ti viene fatta una domanda o esposta una difficoltà, fai uno screen e conservalo in una cartella ad hoc sul tuo telefono (la mia ad esempio si chiama “spunti utili”).
In questo modo potrai risparmiare tempo durante la ricerca delle idee e superare una volta per tutte il dubbio da "Ma interesserà mai a qualcuno?", perché avrai la certezza di rispondere a una difficoltà che sta realmente bloccando i tuoi clienti.
PS: facci caso, questo è esattamente ciò che sto facendo io in questo momento: sto scrivendo un articolo per il blog grazie ai vostri spunti nel box domande.
Ogni volta che leggo questa frase penso: ma chi l’ha detto che dobbiamo per forza creare reel con transizioni incredibili e montaggi complessi?
Quando crei il tuo prossimo reel, semplifica e parti da ciò che ti fa sentire a tuo agio:
— I reel parlati sono nelle tue corde e ti richiedono poco tempo? Perfetto, allora prediligili;
— All’opposto, non ti piacciono e ti senti impacciata/o a parlare? Allora opta per altri formati e altre tipologie di reel, come questo o questo ad esempio.
Siamo tutti diversi: non sforzarti ad indossare vestiti che non ti fanno sentire a tuo agio.
E questo lo vedo nel quotidiano anche con le mie allieve di Talea: se da un lato Margherita ama creare reel parlati, è proprio il suo, dall'altro Giuditta ha optato per video di quotidianità, documentando i suoi rituali senza il bisogno di montaggi complessi.
Ricorda che non c'è un solo modo giusto di fare le cose, ma solo il modo giusto per te.
Sarò sincera: forse è il momento di cambiare approccio.
Molto spesso, nel mio caso, le idee migliori arrivano quando non ci sto pensando: durante una passeggiata, mentre pulisco casa o ascolto un po’ di musica.
Ecco, in tutti questi casi, io faccio così:
— Mi appunto momentaneamente l'idea con qualsiasi cosa abbia a disposizione (note del telefono, post-it, agenda…);
— Una volta a settimana, o quando sento di averne accumulate un po', le rileggo e le seleziono con cura;
— E solo dopo le inserisco nella mia banca idee, così da averle a portata di mano.
Così facendo, non mi impongo un momento preciso per cercare tutte le idee, finendo poi per fissare la tastiera, ma le accolgo e le organizzo in modo più leggero e intuitivo.
Mi raccomando, non dimenticarti però di organizzarle di tanto in tanto, per non rischiare di perderle tra l'oceano di note e post-it che hai in giro!
L’organizzazione deve aiutarti a semplificare, non a complicare: inizia scegliendo gli strumenti giusti per te.
Ad esempio, per organizzare le idee e creare il calendario editoriale io uso i Fogli di Google: sono versatili, ampiamente modificabili e… semplici.
Ma non è detto che debba essere lo stesso per te. Alcune alternative che potresti testare sono:
— Agenda cartacea
— Trello
— Notion
— Excel
— Calendario fisico
E altri ancora…
Semplifica e scegli ciò che funziona per te.
E se non l’hai ancora trovato, prova e sperimenta!
Sto per darti un consiglio che io stessa sto applicando in questo esatto momento, ovvero: la dettatura vocale.
Puoi trovare questa funzione un po' ovunque: nelle note dell'iPhone, su Word, su Google Docs, su Notion…
Invece di scrivere, ti basterà dettare a voce il contenuto e solo successivamente modificarlo e correggere eventuali errori.
Semplice? Scontato?
Non importa, personalmente ha fatto tutto la differenza per risparmiare davvero tanto tempo.
Ora che hai letto i consigli, fai lo step successivo e mettili in pratica:
— crea una cartella “spunti utili” per raccogliere gli screen di follower e clienti;
— individua ciò che ti viene bene e prediligilo;
— non sforzarti a cercare le idee: accoglile, annotale e organizzale;
— sperimenta con gli strumenti e semplifica;
— se scrivere ti richiede troppo, detta!
Spero che almeno uno di questi consigli possa aiutarti a rendere la creazione dei tuoi contenuti più sostenibile e leggera.
Seguimi su Instagram per non perderti consigli e spunti quotidiani per vivere i social con semplicità, equilibrio e connessione 🌿
È da poco nata Fiorire, la newsletter in cui condivido ispirazioni, spunti creativi o più semplicemente attimi di vita vera che mi hanno lasciato qualcosa su cui riflettere. È il luogo in cui si recano i sogni dopo essere usciti dal cassetto: un luogo nostro, in cui confrontarci e raccontarci.
Non preoccuparti: scriverò solo quando avrò qualcosa di importante da dire!
Sono Silvia e aiuto Freelance e Personal Brand a vivere i social con semplicità, equilibrio e connessione.